Investire nelle società a bassa capitalizzazione: la strategia Oberweis Octagon

La holding Oberweis Asset Management, attraverso la sua “famiglia” di fondi, cerca aziende in rapida crescita e investe in quelle con un prezzo interessante. Questa strategia, soprannominata AGARP (aggressive Growth at a reasonable price e cioè crescita aggressiva a un prezzo ragionevole) è composta da 8 punti principali che vengono chiamate “Oberweis Octagon”:

Oberweis Octagon

1) rapida crescita annuale del fatturato
2) rapida crescita delle entrate ante imposte
3) un p/e ragionevolmente basso rispetto alla crescita futura sottostante
4) prodotti o servizi che offrono il potenziale per una forte crescita futura.
5) trend recenti “favorevoli” nel fatturato e nella crescita degli utili, idealmente che mostrano un’accelerazione
6) un rapporto prezzo/fatturato ragionevolmente basso
7) rianalisi del bilancio della società, soprattutto le note, per cercare di “scoprire” eventuali problemi futuri.
8) Significativa forza relativa del prezzo rispettoa l mercato (elevata forza relativa)

Le società a bassa capitalizzazione

La strategia Oberweiss inizia limitando l’universo delle azioni alle aziende di micro, bassa e media capitalizzazione. Viene definita come micro capitalizzazione un’azienda che ha come capitalizzazione di mercato inferiore ai 150 milioni di dollari, le società a bassa capitalizzazione hanno una capitalizzazione di mercato tra il 150 milioni e 1 miliardo di dollari e quelle medie tra 1 e 8 miliardi di dollari.

Focalizzando l’attenzione sulle aziende più piccole, Oberweis tenta di trovare aziende con un potenziale maggiore per la crescita. Nessuna azienda può sostenere all’infinito un tasso di crescita elevato – a un certo punto la sua crescita diminuirà fino a stabilizzarsi. Le grandi aziende non possono sostenere la crescita che hanno sostenuto all’inizio, mentre quelle piccole sì. Per questo motivo vengono definite a crescita elevata.
È importante sottolineare che ci sono dei rischi peculiari nell’investire nelle small cap.

Alcuni di questi rischi sono una linea di prodotti, mercati e risorse finanziarie limitate. Inoltre le azioni delle piccole aziende tendono ed avere volumi di scambi più bassi rispetto alle aziende più grandi e con una tradizione più lunga. Quindi i prezzi di queste azioni possono essere soggetti a movimenti improvvisi e significativi. Per questa ragione Oberweis sottolinea l’importanza di investire in un portafoglio diversificato di società a bassa capitalizzazione.

Il nostro filtro si compone in realtà di due filtri uniti: da una parte focalizziamo l’attenzione su aziende piccole con una capitalizzazione di mercato inferiore a un miliardo di dollari e dall’altra le società medie, con una capitalizzazione tra 1 e 8 miliardi di dollari.

Una crescita rapida e costante, soprattutto nel fatturato e negli utili, è un punto di forza della strategia Oberweis Octagon. Per le società a bassa capitalizzazione si cerca una crescita degli utili pari almeno al 30% nel corso dell’ultimo anno, mentre per le aziende di medie dimensioni la crescita del fatturato deve essere almeno del 20%.

Riconoscendo che le vendite guidano il fatturato, e il fatto che le vendite siano più difficili da manipolare degli utili, la strategia Oberweis Octagon richiede che ci sia una crescita simile nel reddito ante imposte. Quindi, si richiede che anche le aziende a bassa capitalizzazione abbiano una crescita nel loro reddito ante imposte di almeno il 30% e del 20% per le aziende a media capitalizzazione. Idealmente questa crescita dovrebbe generarsi internamente e non attraverso acquisizioni. Mentre un’azienda può far crescere il fatturato e gli utili acquisendo altre aziende, tutte le aziende buone saranno assimilate e ulteriori acquisizioni avranno un impatto negativo sulla società.

Mettendo in pratica questi elementi nel nostro filtro, noi richiediamo che queste aziende con una capitalizzazione di mercato inferiore a 1 miliardo di dollari abbia una crescita degli utili e del fatturato negli ultimi dodici mesi di almeno il 30%, mentre le aziende con una capitalizzazione di mercato tra 1 e 8 miliardi di dollari devono avere una crescita degli utili e del fatturato di almeno il 20% nello stesso periodo di riferimento.

Crescita futura e accelerazione degli utili

Il passo successivo è quello di identificare aziende che crescano a un tasso al quale si registra un’accelerazione della crescita e quelle che, per i loro prodotti e servizi, hanno buone prospettive di crescita futura.

Sebbene buona parte del processo di selezione sia “meccanica”, esistono alcuni elementi soggettivi per natura. Uno di questi consiste nell’identificare il potenziale di crescita futuro di un’azienda, soprattutto focalizzando l’attenzione sui prodotti e servizi che offrono le prospettive per una crescita futura sostenuta.
Il solo fatto che un’azienda stia crescendo rapidamente non significa necessariamente che questa crescita continuerà.

Le aziende che hanno prodotti di qualità sono in grado di espandere il mercato per i loro prodotti, possiedono alcune barriere naturali per ritardare la concorrenza e possono produrre e vendere in modo più efficace di altri.

Allo stesso modo si comportano le aziende che si sono ricavate una nicchia di mercato e dominano quella nicchia; questo le isola dalla pressione competitiva che di solito erode la crescita degli utili e del fatturato. Queste nicchie possono essere geografiche, di brevetti o di particolari leggi o semplicemente essendo dovute a una presenza di mercato talmente forte che diventa troppo difficile mettersi in concorrenza con esse.

Avendo già identificato le aziende con una forte crescita, il fondo Oberweis cerca anche le aziende che dimostrano di avere trend favorevoli nel fatturato e negli utili, idealmente con una crescita accelerata in entrambe le aree. Inoltre, cerca di trovare aziende che sono nelle prime fasi dell’accelerazione. Per queste aziende c’è il potenziale per un aumento dei prezzi non solo come risultato di una rapida crescita, ma anche a causa di un pregresso dei multipli del p/e.

I criteri di selezione che focalizzano l’attenzione sui trend “favorevoli” negli utili e nel fatturato richiedono che sia il fatturato sia gli utili per azione da operazioni nell’ultimo trimestre fiscale, siano maggiori dei dati corrispondenti dell’anno precedente di riferimento. Focalizzando l’attenzione sui risultati dello stesso semestre invece di guardare ai dati trimestre dopo trimestre si evita di prendere in considerazione qualsiasi fluttuazione stagionale degli utili o del fatturato.

Guardando ai risultati annuali di un’azienda, il filtro richiede anche che il fatturato e gli utili per azione sulle attività caratteristiche per l’ultimo trimestre sia maggiori rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

Gli elementi valutativi
L’identificazione delle aziende a crescita rapida e con prospettive di crescita continuata in futuro è solo una parte della metodologia seguita dalla società di gestione Oberweis Octagon. Dall’universi delle aziende in crescita aggressiva, cercano quelle che hanno un prezzo ragionevole. Nello specifico, cercano aziende con una valutazione di mercato ragionevole, soprattutto andando ad analizzare il rapporto prezzo utile e il rapporto prezzo/fatturato.

Basso rapporto prezzo/utile relativo

Il punto di forza di molte strategie orientate al valore è il rapporto prezzo/utile. Questo è il rapporto degli utili degli ultimi dodici mesi rispetto al prezzo corrente dell’azione. Un altro confronta il rapporto prezzo utile con il tasso di crescita (sia storico sia atteso) negli utili, che viene comunemente chiamato PEG. La società di gestione Oberweis cerca aziende che abbiano un rapporto prezzo/utile ragionevole rispetto al tasso di crescita dell’azienda; in particolare, paragonano il rapporto prezzo/utile corrente rispetto al tasso di crescita atteso negli utili per l’anno seguente. Per le aziende di dimensioni minori la strategia richiede invece che il rapporto prezzo utile non sia più grande di ½ del tasso di crescita atteso, mentre per le aziende di medie dimensioni il rapporto prezzo utile non può superare il tasso di crescita atteso negli utili.

Questo tasso di crescita è calcolato paragonando il livello degli utili dell’ultimo anno bilancio d’esercizio e gli utili attesi per l’anno corrente.

Per le aziende che hanno una capitalizzazione di mercato inferiore a un miliardo di dollari, il filtro richiede un rapporto prezzo utile inferiore al tasso di crescita atteso negli utili per azione.

L’altro valore di cui parleremo oggi è il rapporto prezzo/fatturato. Simile al rapporto prezzo/utile, questo rapporto paragona il prezzo corrente dell’azione con il fatturato dell’azienda. DI nuovo, questa strategia cerca aziende on un rapporto prezzo/fatturato ragionevole, basato sulle prospettive di crescita sottostanti e sui margini di profitto”. In generale si cerca di non pagare molto per la crescita corrente e potenziale di un’azienda.

Esattamente come nel caso del rapporto prezzo/utile, cercare valori assoluti per il rapporto prezzo/fatturato non darà risultati sostanzialmente migliori. Come nel caso di qualsiasi altra analisi dei rapporti tra dati, è meglio paragonare i ratio su una base relativa, come rispetto al mercato in generale, al settore o al comparto di riferimento, o rispetto a valori storici. Per questo filtro quindi è necessario paragonare il rapporto prezzo/fatturato dell’azienda con quello del settore di appartenenza.

Il rapporto prezzo/fatturato deve essere inferiore al valore mediano del rapporto prezzo/fatturato per il settore di riferimento.